Lettera dei Mahatma n° 143

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Questa è una lettera molto breve e una delle poche nel volume in cui vengono mostrati entrambi i lati della corrispondenza. Il Colonnello Olcott e H.P.B. avevano lasciato Simla il 21 ottobre per dirigersi ad Amritsar e affrontare un viaggio nell'India nord-occidentale. I Sinnett tornarono ad Allahabad, la loro residenza permanente, il 24 ottobre .

Ciò che accadde nel corso degli avvenimenti legati a quello che fu definito ”l’incidente del cuscino” sembrò a Sinnett così degno di nota che, prima di lasciare Simla, scrisse una breve appunto chiedendo al Mahatma se desiderava che la storia fosse riportata sul The Pioneer. Ricevette la risposta dopo che i Sinnett avevano raggiunto Allahabad. Il Mahatma approvò la pubblicazione della storia "in considerazione della nostra amica tanto maltrattata" (H.P.B.) che era stata oggetto di molte critiche avverse in seguito alla pubblicazione della storia riferita agli avvenimenti citati.

Sinnett, nel suo libro Il Mondo Occulto, scrive che le persone che hanno inondato la stampa con i loro commenti (li chiama "commenti semplici", intendendo, ovviamente, "commenti stupidi" - dal momento che alcuni di questi furono ridicolmente inverosimili - e ne menziona alcuni a titolo di esempio) non avevano nulla a che fare con quanto accadde realmente nell’ "incidente del cuscino".