Mahat
(Sanscrito महत्) - “Il Grande”, per gli hindū è analogo alla Mahābuddhi buddhista, la “Grande Sapienza”. Mahat è la mente divina, l’ideazione cosmica: la grande sorgente dell’intelligenza. Per M.me Blavatsky è un essere collettivo, il terzo Logos, che sta alla base delle operazioni “intelligenti” della natura.[1]
Esso è il primo principio dell'Intelligenza e della Coscienza Universali. Nella filosofia puranica, il primo prodotto della natura-radice, o Pradhana (lo stesso che Mulaprakriti); il produttore di Manas il principio pensante, e di Ahankara, l'egotismo o il sentimento di "Io sono Io" (nel Manas inferiore). Mahat è il Terzo Logos, l'Intelligenza Cosmica, l'Ideazione Cosmica, l'Anima Universale del Mondo, il Noumeno Cosmico della materia, la base delle operazioni intelligenti della Natura, il Maha Buddhi. È il primogenito di Jnana (o Gnosi), la Conoscenza, la Sapienza, il fantasma riflesso di Parabrahman, l'Assoluto Nirguna, l'Unica Realtà. Mahat è il Pensiero di Dio, la Conoscenza Universale, durante la Creazione primaria (Mahat-Tattva). Quando Mahat si trasforma nel Manas umano, diventa lo stato di Aham, Io sono [...] [2]
Si ricorda che il Glossario completo de La Dottrina Segreta è consultabile al sito della Società Teosofica Italiana.