Purusha
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(Sanscrito पुरुष “puruṣa”) - Vocabolo che significa “uomo”. Rappresenta l’uomo ideale, l’“Uomo Celeste”, una figura cosmogonica che, come il cabalistico Adam Kadmon, simboleggia tutto l’universo; è colui dal quale fu generata ogni cosa. Talvolta è usato per designare il Sé spirituale e rappresenta quell’universo interiore che è alla portata dell’uomo. Nel sistema sānkhya (Śāṁkhya) è il complemento spirituale, passivo, di prakriti il principio attivo, materiale, della creazione.[1]
Si ricorda che il Glossario completo de La Dottrina Segreta è consultabile al sito della Società Teosofica Italiana.
Note
- ↑ Pier Giorgio Parola, Glossario Teosofico. Raccolta di termini usati nella letteratura teosofica, Edizioni Teosofiche Italiane, Vicenza, 2013, p. 61